All'improvviso, nel corso della mattinata, è iniziata a circolare la notizia della morte di Rosa Russo Iervolino, ex sindaco di Napoli per due mandati tra il 2001 e il 2010. Non è chiaro chi abbia rilanciato per primo la notizia, che vista la sua portata si è rapidamente diffusa a macchia d'olio, rimbalzando dai social alle maggiori testate giornalistiche. Sono bastati pochi minuti affinché la notizia crescesse e si diramasse in tutte le direzioni, fino ad arrivare alla famiglia della stessa Iervolino, che con un comunicato stampa ha categoricamente smentito l'informazione.
Rosa Russo Iervolino ha trascorso la sua vita politica tra le fila di Democrazia cristiana, facendo della sua passione per la politica una vera e propria missione. Oltre a essere stata la prima donna a ricoprire il ruolo di primo cittadino di Napoli, infatti, Rosa Russo Iervolino è stata anche la prima esponente di sesso femminile a diventare capo del Viminale. Ma sono numerosi i ruoli di rilievo della sua lunga carriera politica, durante la quale si annovera anche il quello di ministro dell'Istruzione. Ma è stata anche la prima donna a concorrere ufficialmente come presidente della Repubblica italiana. La sua presenza nelle istituzioni è stata sempre molto forte e anche per questo motivo la notizia della sua morte aveva colpito tutti. Il primo esponente politico a esprimere il suo cordoglio sui social, prima della smentita, è stato il sottosegretario agli Affari europei, Vincenzo Amendola del Partito democratico: "Rosa Russo Iervolino è stata una donna delle istituzioni. Prima ministra degli Interni, prima sindaca di Napoli. Esponente nazionale del cattolicesimo democratico, Rosetta con cura e tenacia ha guidato la mia città in un momento difficile. Un pensiero d'affetto ai suo cari". Post che è rapidamente sparito. Gli altri esponenti politici non hanno avuto tempo di condividere il cordoglio, perché i figli sono stati molto rapidi nel fermare un flusso di notizie ormai incontrollato.
"Mia madre è viva, sta bene e saluta tutti. Ci sono arrivate un sacco di telefonate ma per fortuna sta bene. Non direi che è uno scherzo di cattivo gusto, spero semplicemente che qualcuno si sia sbagliato", ha spiegato il figlio Michele alle agenzie di stampa. La figlia Francesca, raggiunta telefonicamente dagli organi di stampa, conferma che sua madre "sta benissimo". Da fonti del comune di Napoli, si apprende inoltre che Iervolino "è a casa, serena e in salute"